St.Wolfang im Salzkammergut

Mitterndorf im Steirischen 
è arrivato già il giorno di ritorno....è passato troppo veloce, forse aveva ragione Pasca, troppi km per pochi giorni .....però è stato bello comunque, appartamento dove siamo stati 2 notti era davvero bello 
stamattina è bella fresca e c'è nebbia ....questa era la vista dall'appartamento 
o cavoli Pasca non siamo neanche andati a bere una birra in paese, si poteva andare a piedi ieri sera ma eravamo troppo stanchi 
peccato era carino il paesello 

è proprio bello qui 

Bas Aussee 
prima di andare a casa però andiamo vedere ancora un paesello sul laghetto Wolfangsee 
St. Wolfang im Salzkammergut
ci siamo ....Pascal non è molto d'accordo a fermarsi qui  perché dice che ci viene troppo tardi arrivare a casa e quindi facciamo una cosa veloce  
Comunque...La località più famosa sul Wolfgangsee è Sankt Wolfgang (2.900 abitanti), situata sulla riva nord del lago.


La leggenda sulla città di St Wolfgang
Il centro storico di Sankt Wolfgang pare che si sia sviluppato attorno alla cappella costruita dal vescovo Wolfgang. Wolfgang, morto nel 994, era vescovo di Ragensburg e insegnante dell’imperatore Enrico II. Passò qualche anno da eremita sul vicino monte Falkenstein, fino a quando, secondo la leggenda, il diavolo non volle disturbarlo e decise di ucciderlo facendogli franare addosso alcune rocce nel tentativo di schiacciarlo. Wolfgang non si perse d’animo e impose le sue mani sulle rocce nel tentativo di fermarle: ancora oggi sarebbero visibili i segni dei suoi palmi sulla montagna. Successivamente Wolfgang decise di costruire la sua chiesa (una piccola cappella). Per scegliere la posizione in cui costruirla avrebbe tirato la sua accetta e dove questa fosse caduta sarebbe sorta la sua chiesa.
Ancora una volta intervenne il diavolo, che si offrì di aiutarlo nella costruzione a patto di poter avere l’anima della prima creatura che sarebbe entrata nella chiesa. Wolfgang accettò, ma una volta terminata la costruzione fece entrare per primo un lupo. Questo fece impazzire il diavolo che su tutte le furie volò attraverso il soffitto.
il celebre albergo “Weißes Rössl” (Al Cavallino bianco) che ispirò l’operette omonima del compositore Ralph Benatzky.
ci sono tante case affrescate molto belle 
Il Wolfgangsee, o lago Wolfgang era inizialmente conosciuto come Abersee ed era una proprietà del monastero di Mondsee. Solo il crescente pellegrinaggio devoto a Sankt Wolfgang trasformò lentamente il nome di questo lago in Wolfgangsee (da Sankt Wolfgangsee, ovvero lago di San Wolfgang). Il nuovo nome divenne ufficiale, affiancato al primo, da quando questa zona fu annessa al regno d’Austria nel 1506: da quel momento in ogni documento ufficiale e sulle mappe i due nomi apparvero affiancati.

qui c'è un signore che nuota nella piscina e uno uno è nel lago ....brrr.....oggi non fa per niente caldo 
eccolo li 

bel posticino




La leggenda del lago
Sulle alture del lago passa anche uno dei sentieri dei pellegrini più antico d’Europa, che conduce fino alla vetta del Falkenstein (772 metri di altitudine), originariamente considerato un luogo magico per il culto celtico. Nel vicino monastero benedettino di Mondsee, nel 976, arrivò il vescovo Wolfgang, che trascorse qui diverso tempo. Secondo la leggenda, trovò qui un frate che lottava contro la sete, così Wolfgang diede dei colpi sulla roccia con un bastone, facendo sgorgare il corso d’acqua che ancora oggi alimenta il lago di Wolfgang e che risulta essere un portento per le cura alle malattie degli occhi.
gelataio nelle Alpi austriache




mentre ero a farmi la foto mi stava guardando una signora della Arabia Saudita e mi chiede di fargli la stessa foto 😁


distileria di rum whisky e gin 


ecco dove eravamo, dovevamo tornare indietro per prendere ancora la strada di prima 
Bad Heilbrunn
Ehrwald
non capisco .....cosa c'entra Benvenuti in Alto Adige Trentino...ma siamo in Austria ....booo
Nassereith 
che belle montagne 
Ardez, Cantone Grigioni, Svizzera 
tornare indietro abbiamo deciso di passare per Svizzera a vedere se è più corta perché quella all'andata era lunghissima , avendo anche la vignetta non ci fa fare l'autostrada lo stesso .....che stupido google maps
trenino rosso 
Susch
quel passo dobbiamo venire in moto, non siamo molto distanti da casa .... Fluelapass 
St:Moritz 
ci siamo dimenticati scaricare la mappa offline per la Svizzera, cosi siamo dovuti andare a memoria come quando passavamo in moto   
Passo del Maloja 
ora dobbiamo scendere da Maloja ....sembrava più corta di qua ma è stancante andare su e giù per le montagne 
Casaccia 
e questa diga non lo mai vista prima ....dobbiamo salire anche qui 
siamo arrivato a casa stanchi morti ....pesante 
 

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