Kastel Luksic
La Porta Argentea
Porta orientalis era il suo nome all'epoca romana. La via principale, il decumano, collegava la porta orientale del palazzo con quella occidentale, Porta Ferrea, che oggi conduce verso la Pjaca, piazza centrale della città.
La Porta Argentea era più modestamente decorata rispetto alla Porta Aurea e dal Medioevo fino alla metà del secolo scorso era murata. Fu restaurata a fondo nel 1952 dopo l'abbattimento della chiesa barocca di Dušica. Ai lati della porta si vedono i resti delle torri ottagonali, che ci permettono di immaginare la bellezza della costruzione e la forza di vigilanza sulla porta d'accesso da nord, est e ovest. Entrati dalla porta orientale, ancor oggi possiamo calcare l'originale selciato del decumano antico per il quale una volta passavano i sudditi dell'imperatore.
La lunga storia della Porta Argentea nei tempi moderni è stata arricchita da uno dei maggiori eventi legati alla Chiesa cattolica di Spalato: nell'anno 2000 attraverso questa porta è passato papa Giovanni Paolo II estasiato dalla bellezza della Cattedrale di San Doimo nella quale più tardi ha pregato.
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Il Peristilio
Il Peristilio, piazza centrale del palazzo intorno alla quale si trovavano più templi, era dedicato all'imperatore Docleziano, al culto del figlio vivente del Giove. L'imperatore appariva sotto l'arco dell'architrave della parte centrale del protiro, i suoi sudditi gli si avvicinavano e inginocchiati baciavano i lembi del suo mantello purpureo oppure gli si prosternavano davanti restando bocconi con tutto il corpo prostrato sul pavimento. Il colore rosso delle colonne granitiche sottolineava la sua funzione cerimoniale. Infatti, dai tempi di Diocleziano la porpora divenne il colore dell'imperatore.
I Sotterranei
I sotterranei del palazzo di Diocleziano sono uno dei meglio conservati complessi antichi di questo genere e, in gran parte, proprio grazie ad essi il nucleo storico di Spalato nel 1979 è stato inserito nell'elenco dell'UNESCO.
i tramonti quelli belli
le fritule di Dubai, queste le abbiamo già mangiato a Zagabria
ahahahha.....in fila con i bambini per fare una foto
Hrvatsko Narodno Kazaliste
merenda con questi buonissimi cupavci e andiamo fare un giro a Spalato
ah dimenticavo che ieri abbiamo trovato come regalo di benvenuto la scatola di biscotti e il spumante...quello secondo è nostro per l'ultimo dell'anno 😁
Spalato
ah dimenticavo che ieri abbiamo trovato come regalo di benvenuto la scatola di biscotti e il spumante...quello secondo è nostro per l'ultimo dell'anno 😁
Spalato
ma ciaoooo....in un giardino a Spalato di una palestra credo
ej.....non scappare 😁 stiamo entrando nel centro storico ....a Spalato siamo stati solo quando dovevamo prendere il traghetto per alcune isole ma il centro non abbiamo mai visitato
La Porta d'Argento, o "Porta Orientale", è una delle quattro principali porte romane dello Stari Grad di Spalato, che un tempo era il Palazzo di Diocleziano.
ej.....non scappare 😁 stiamo entrando nel centro storico ....a Spalato siamo stati solo quando dovevamo prendere il traghetto per alcune isole ma il centro non abbiamo mai visitato
La Porta d'Argento, o "Porta Orientale", è una delle quattro principali porte romane dello Stari Grad di Spalato, che un tempo era il Palazzo di Diocleziano.

La Porta Argentea
Porta orientalis era il suo nome all'epoca romana. La via principale, il decumano, collegava la porta orientale del palazzo con quella occidentale, Porta Ferrea, che oggi conduce verso la Pjaca, piazza centrale della città.
La Porta Argentea era più modestamente decorata rispetto alla Porta Aurea e dal Medioevo fino alla metà del secolo scorso era murata. Fu restaurata a fondo nel 1952 dopo l'abbattimento della chiesa barocca di Dušica. Ai lati della porta si vedono i resti delle torri ottagonali, che ci permettono di immaginare la bellezza della costruzione e la forza di vigilanza sulla porta d'accesso da nord, est e ovest. Entrati dalla porta orientale, ancor oggi possiamo calcare l'originale selciato del decumano antico per il quale una volta passavano i sudditi dell'imperatore.
La lunga storia della Porta Argentea nei tempi moderni è stata arricchita da uno dei maggiori eventi legati alla Chiesa cattolica di Spalato: nell'anno 2000 attraverso questa porta è passato papa Giovanni Paolo II estasiato dalla bellezza della Cattedrale di San Doimo nella quale più tardi ha pregato.

La Cattedrale Di San Doimo
Tra le cattedrali europee, quella di Spalato sorge nell'edificio certamente più antico – il mausoleo dell'imperatore romano Diocleziano. In essa, all'inizio del terzo millennio, la storia concilia il patrimonio dell'antichità pagana, quello del medioevo cristiano e quello appartenente all'epoca moderna. Nella metà del VII secolo il mausoleo dell'imperatore, persecutore dei cristiani, divenne cattedrale nella quale i posti d'onore furono riservati per gli altari con le reliquie di San Doimo e Sant'Anastasio, martiri giustiziati nella vicina Salona.
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Il Peristilio
Il Peristilio, piazza centrale del palazzo intorno alla quale si trovavano più templi, era dedicato all'imperatore Docleziano, al culto del figlio vivente del Giove. L'imperatore appariva sotto l'arco dell'architrave della parte centrale del protiro, i suoi sudditi gli si avvicinavano e inginocchiati baciavano i lembi del suo mantello purpureo oppure gli si prosternavano davanti restando bocconi con tutto il corpo prostrato sul pavimento. Il colore rosso delle colonne granitiche sottolineava la sua funzione cerimoniale. Infatti, dai tempi di Diocleziano la porpora divenne il colore dell'imperatore.
l centro storico di Spalato è sorto all'interno delle mura del palazzo dell' Imperatore Diocleziano ed è Patrimonio dell'Unesco. Sul peristilio romano di trova una sfinge egiziana che ha più di 3000 anni e a pochi passi si trova il Tempio di Giove trasformato in battistero con un'altra sfinge senza testa. È possibile visitare i sotterranei del palazzo.

I Sotterranei
I sotterranei del palazzo di Diocleziano sono uno dei meglio conservati complessi antichi di questo genere e, in gran parte, proprio grazie ad essi il nucleo storico di Spalato nel 1979 è stato inserito nell'elenco dell'UNESCO.
La Riva
lungomare di Spalato, un’elegante e modernissima promenade lunga circa 250 metri che rappresenta oggi il luogo più animato della città
i tramonti quelli belli
le fritule di Dubai, queste le abbiamo già mangiato a Zagabria
ahahahha.....in fila con i bambini per fare una foto
che bello
qui ieri sera hanno fatto la festa di vigilia di Natale ...che bello ...magari torniamo qui per il Capodanno Hrvatsko Narodno Kazaliste
assomiglia a quello di Zagabria e anche quello di Rijeka
ehehehe
Ribarnica
wow
adoro vedere i panni stesi per la città proprio come una volta
devo venire qui un'altro giorno quando aprono perché mi servono alcuni libri
Narodni Trg
che bello qui
il pavimento di Spalato è super pulito e super scivoloso
adoro questi giardini di Spalato 😍
Convento delle suore Domenicane
Hajduk Split 😊 1975
ore 21:30 stanchissimi ....non so quanto abbiamo camminato oggi ....ora relax con la nostra serie di Outlander
ehehehe
Ribarnica
wow
adoro vedere i panni stesi per la città proprio come una volta
devo venire qui un'altro giorno quando aprono perché mi servono alcuni libri
Narodni Trg
che bello qui
il pavimento di Spalato è super pulito e super scivoloso
adoro questi giardini di Spalato 😍
Convento delle suore Domenicane
Hajduk Split 😊 1975
ore 21:30 stanchissimi ....non so quanto abbiamo camminato oggi ....ora relax con la nostra serie di Outlander





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