Kaštel Lukšić 
Sembra potesse ospitare circa 17.000 spettatori,16 sarcofagi di alcuni cristiani del 4. secolo dopo Cristo
dopo la caduta di Salona i sarcofagi sono stati spaccati e derubati
proseguiamo
Salona fu fondata nel III secolo a.C. dagli illiri. Fu poi conquistata dai romani nel 78 a.C. e divenne la capitale della provincia romana della Dalmazia e il luogo di nascita dell’imperatore Diocleziano. La città presenta molti tratti romani come le mura, foro, anfiteatro, acquedotto e bagni pubblici.e questo chi è 😀
Porta Cesarea
melograni 😊
din qua cosa abbiamo
Necropoli di Manastrine
facciamo colazione e poi andiamo a Salona o Solin in croato
A pochi chilometri da Split (Spalato in italiano) si trova l’area archeologica più importante della Croazia: qui si possono visitare le rovine dell’antica città di Salona.
Solin o Salona
Uno dei monumenti meglio conservati dell’area archeologica è l’anfiteatro romano 
Solin o Salona

Sembra potesse ospitare circa 17.000 spettatori,16 sarcofagi di alcuni cristiani del 4. secolo dopo Cristo
dopo la caduta di Salona i sarcofagi sono stati spaccati e derubati
proseguiamo
Salona fu fondata nel III secolo a.C. dagli illiri. Fu poi conquistata dai romani nel 78 a.C. e divenne la capitale della provincia romana della Dalmazia e il luogo di nascita dell’imperatore Diocleziano. La città presenta molti tratti romani come le mura, foro, anfiteatro, acquedotto e bagni pubblici.e questo chi è 😀
Porta Cesarea
din qua cosa abbiamo
Necropoli di Manastrine
è un complesso usato del II fino al VII secolo, quando la città fu distrutta. Questo fu anche il luogo di sepoltura di alcuni martiri e si può vedere la forma di una cappella commemorativa, che ne conteneva le tombe. Si possono vedere anche i resti di alcuni sarcofagi riccamente decorati.
Accanto ai resti della necropoli si trova il Museo Tusculum, che ospita una piccola collezione riguardante la storia del sito archeologico. Questo palazzo fu costruito da Frane Bulić, un prete, storico e archeologo croato, responsabile del museo archeologico di Split e anche dei beni culturali e storici della Dalmazia. L’edificio è molto bello e particolare, in quanto è stato costruito con diversi pezzi di rovine, che lo rendono affascinante e forse un po’ eccentrico.
Accanto ai resti della necropoli si trova il Museo Tusculum, che ospita una piccola collezione riguardante la storia del sito archeologico. Questo palazzo fu costruito da Frane Bulić, un prete, storico e archeologo croato, responsabile del museo archeologico di Split e anche dei beni culturali e storici della Dalmazia. L’edificio è molto bello e particolare, in quanto è stato costruito con diversi pezzi di rovine, che lo rendono affascinante e forse un po’ eccentrico.
tomba di Frane Bulic
Nel giardino accanto a esso si trova una fontana costruita con dei pezzi del campanile della cattedrale romanica di Spalato.
e questo cos'è ....un bunker della 2.guerra mondiale o dei tempi nostri del 94 ....booo
ciao gatto
ora prendiamo un'altra strada da dove abbiamo parcheggiato perché dobbiamo andare al centro a cercare una farmacia per Pasca 😇
pranzo a casa
ciao gatto
ora prendiamo un'altra strada da dove abbiamo parcheggiato perché dobbiamo andare al centro a cercare una farmacia per Pasca 😇
pranzo a casa































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