Viscri

Saschiz 
me la sono segnata anche questa chiesa da vedere ma non abbiamo tempo 
lo ripresa dalla macchina ma mi manca la torre 😁....comunque dicono che non è niente di speciale, si può salire sulla torre pagando 10 lei e guardare il paese circostante 
Chiesa fortificata di Saschiz è una chiesa in stile gotico del XIII secolo, prende il nome da Santo Stefano d'Ungheria, fu usata come rifugio dai locali in tempo di guerra. Le sue mura di cinta fortificate contenevano sei torri, solo una delle quali ancora oggi in piedi. Attualmente c'è una recinzione che circonda la chiesa, replicando le sue mura difensive.
guarda dove hanno fatto il nido le cicogne.... sui pali della luce ....
Bunesti
che bel paesotto 

Bunesti-Viscri
e tu da dove arrivi 😍
ahahahah....
Viscri
ah eccola ...un'altra chiesa fortificata, patrimonio dell’Unesco dal 1999.
dal parcheggio dobbiamo seguire le indicazioni fino alla chiesa
si passa in mezzo al paese 


dovevo comprarmi le calze, sono troppo carine e di vera lana
Si chiama "Progetto Natural Wool Socks"
L’isolamento, ma anche l’assenza di altre occupazioni oltre all’agricoltura, ha fatto sì che il progetto di Natural Wool Socks vedesse la luce a Viscri. Iniziò con due tedeschi stabilitisi a Viscri alla fine degli anni ’90, quando la zia Leana andò con un paio di calzini all’uncinetto dai suoi ricchi vicini per chiedere cibo in cambio. I vicini erano Harald Riese, professore di musica tedesca, insieme a sua moglie.
Man mano che il mucchio di calzini cominciava a crescere, con il tempo si trasformò in un vero e proprio progetto che coinvolge 125 donne del villaggio. Ogni anno lavorano a maglia circa 10.000 paia di calze, guanti, cappelli, maglioni o pantofole di feltro che raggiungono il magazzino centrale di Naumburg (Germania) dove vengono venduti in tutto il Paese.

wow 😍...... Questa chiesa è stata costruita dai re sassoni nel XII secolo, la chiesa è una vera e propria fortezza di guerra......si dice che il successo del luogo è attribuito alla presenza del principe Carlo che si innamorò di questo paese 

intanto che io mi scatto qualche selfie Pasca è andato a prendere i biglietti ....il costo del biglietto 5 lei 

eccoci entrati ...... La Fortezza di Viscri è una fortificazione medievale risalente al XIII secolo, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. La Fortezza di Viscri comprende una chiesa fortificata, mura di cinta e torri di guardia per proteggerla dai raid dei Turchi. Fu costruita dai Sassoni della Transilvania 

da che parte andiamo prima 
siamo entrati in una stanza con tutti lardi appesi 😃...bene bene 
poi siamo entrati in chiesa 
la chiesa è stupenda e originaria 
Viscri in dialetto sassone Weiskirich e in tedesco Weißkirch , si traduce come “chiesa sassone bianca”
La chiesa fortificata luterana di Viscri fu costruita dalla comunità etnica tedesca della Transilvania Sassone in un momento in cui l’area apparteneva al Regno d’Ungheria. Inizialmente cattolica romana, divenne luterana dopo la Riforma. La weißkirch (“chiesa bianca”) si riferisce a una cappella costruita dagli abitanti di Székely che vi abitavano prima dell’arrivo dei Sassoni tra il 1141 e il 1162. Quando i Sassoni vi arrivarono, alla fine del XII secolo, trovarono una piccola cappella, che trasformarono in quello che è oggi.

Anno 1724
qui è tutto stretto e basso, devi stare attento a non picchiare le corna 😃 come ha fatto appena Pasca
saliamo sulla torre 
che faticaccia ...ahahha
wow

devi camminare gobbo altrimenti tocchi sopra 

wow....è stupendo da qua su 



e ora si scende ...un po' più difficile 😁


passiamo ancora per la chiesa 

Le tipiche piastrelle in ceramica con motivi tradizionali



stupendo davvero



All’interno del museo della chiesa si possono ammirare tessuti ricamati, ceramiche e attrezzi agricoli fatti a mano, oltre ad abiti e mobili tradizionali.

wow....che stupendi questi libri



come sempre scriviamo 2 righe 
erano tutti a farsi la foto davanti questa casa blu ma non ho capito di chi era 
c'è scritto Georg Guttner,  anno 1879 
ho letto che anche il Carlo d'Inghilterra ha comprato una casa blu e che viene in vacanza ogni anno 
cercando sul web ho trovato che questa casa è sua ma noi non l'abbiamo vista casa di Carlo
Questa particolare connessione tra Re Carlo e la Romania Transylvania in particolar modo risale all’infanzia dell’ex Prince of Wales ed ai ricordi familiari (Filippo di Edimburgo, era cugino del Re Michele e da bambini, trascorrevano le vacanze proprio in Romania)
.

bello il paese tipico 
e siamo tornati ancora al parcheggio.....bellissimo tramonto Transilvano 
 

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