Rifugio Roberto Bignami .....Lanzada

Lanzada, Valmalenco
oggi è venerdì e ultimo weekend di ferie 😒 ....siccome Pascal oggi era a casa ha trovato questa gita da fare in montagna (sopra Sondrio) al fresco perché giù da noi è irrespirabile
Prima di salire beviamo un cappuccino e brioche con questa splendida vista 
Campo Moro
abbiamo lasciato la macchina prima della chiesetta al parcheggio a pagamento (tutto il giorno 6 euro)
Lago Campo Moro 
seguiamo la diga e poi dovremmo attraversarla 


Diga Alpe Gera 
è impressionante da qua...Realizzata tra il 1958 e il 1965 Alpe Gera è una diga a gravità, in calcestruzzo, lunga 530 mt e alta 175, in cui vengono raccolte le acque provenienti dai ghiacciai di Fellaria e dello Scerscen. Il muro di contenimento è attraversato longitudinalmente da una rete di cunicoli e verticalmente da un ascensore che, percorrendolo per 140mt., risulta essere tra i più alti d'Europa. L'invaso ha una capienza di 68 milioni di metri cubi di acqua che, con un salto di circa 135 mt, alimentano la centrale di Campo Moro, realizzata in una caverna artificiale collegata all'esterno da una galleria di 570 mt. La potenza sprigionata dall'impianto è di 35.000 KVa e la sua produzione di circa 33 milioni di KWh annui.

in pratica dobbiamo attraversare la diga, camminare lungo il lago di Campo Moro fino al rifugio Bignami per poi fare il giro del lago e tornare d'altra parte .....poi vediamo ....cominciamo salire, tempo di percorrenza è di 1,40 ore, siamo a 2000 m di altezza e fa già caldo 

Diga Alpe Gera proprietà dell Enel 
saliti 😓.....
Il bacino di Campo Moro ha una capienza massima di 11 milioni di metri cubi d'acqua ed è costituito da due dighe a gravità, separate da uno sperone roccioso: una in calcestruzzo, lunga 180 mt. e alta 96 ed una in blocchi di pietra, lunga 150 mt e alta 35.
Con un salto di circa 1000 mt., attraverso gallerie di derivazione e condotte forzate, le acque dell'invaso raggiungono la centrale di Lanzada, dove sei turbine producono 210.000 KWh.
potevamo lasciare la macchina anche qui sotto al parcheggio ma non sapevamo che c'era anche qui  
ma è quello li rifugio??
bene ....partiamo 
sembra che piove a momenti ....speriamo di no....non mi sono portata la giacca impermeabile 
invece da questa sponda e bacino lago di Gera 
eccola strada che dobbiamo attraversare 

sempre in parte al lago di Gera 
per adesso non sembra tanto pesante perché si sale e scende 
ecco la diga di prima dietro di noi 


ancora 490 passi 😥
ma non mi sembra 490 passi , sembra molto di più 
è uscito anche il sole e 

Pascal mi ha appena comunicato che ha trovato per caso questa gita da fare perché questa settimana sono annegate 2 ragazze tentando di salvare il loro cane che è entrato nelle acque di quel laghetto 😟😟
Rifugio Roberto Bignami 
eccoci arrivati ....ultimo pezzo è stato tosto 
intanto che io dovevo ancora salire Pascal ha già trovato la postazione per il nostro pranzo 
Ghiacciaio Fellaria 
dicono che il caldo di questi giorni fa scogliere enormi blocchi di ghiaccio e la cosa sta diventando sempre più preoccupante...altezza è di 3.500 m....qui siamo vicini alla Svizzera e il Passo del Bernina dove eravamo un mesetto fa con la moto, in pratica lo vedevamo d'altra parte dalla Svizzera 

e qui cosa abbiamo ...le caprette e il loro pastore ....ma dove vanno....alla fine sono andate e il loro pastore con il cane è rimasto seduto li in cima 
le mie Salomon stracomode ma ieri mi sono fatta male con i sandali e oggi mi fanno male ....uffaa
quella baite giù penso che sono le baite dei pastori, dopo andiamo a vederle ....invece baita piccola davanti è il cesso 😀
dopo il pranzo un po' di relax ....  
è veramente bello 😍

visto che non mangiamo al rifugio faccio un giro dentro e fuori 
belle quelle panchine con vista sulla diga e lago 
le ante metalliche per le finestre...ho letto che rifugio e totalmente autosufficiente e ecologico (energia elettrica dai pannelli solari, acqua potabile da una fonte minerale, riscaldamento a legna) penso che qui in inverno è irraggiungibile per la neve e ghiaccio , rifugio rimane chiuso dal ottobre al aprile 
e lanterne qui...magari per la sera fuori 
 Rifugio Roberto Bignami si trova a 2.401 m di altezza, è stato inaugurato nel 1957, è intitolato a Roberto Bignami, morto in Himalaya, sul Monte Api, nel 1954.

penso che è per spostarti qui quando c'è neve ....booo .....ma come fanno poi portare su la roba da mangiare ...non c'è la strada per i fuoristrada 
Mi ha detto Pascal che ha letto su un foglio che chi vuole può portare da giù qualsiasi cosa da mangiare(tipo sale,caffè,zucchero,pasta.....) e che ti fanno sconto sul mangiare qua su ....bella idea 
intanto che io giravo per il rifugio Pascal mi ha rubato il mio sasso 
grande totem di pietre con le bandierine tibetane

stiamo decidendo cosa fare ...o proseguire ancora per ghiacciaio Fellaria o tornare indietro d'altra sponda del lago...però non sappiamo giù com'è, vediamo un ponte che attraversa la cascata 
andiamo prima in bagno 
e poi vedere le baite alpeggi 
 per andare ai ghiacciai sono 3 sentieri A B C 
una di baite 
lavorazione del latte formaggi 

Pascal voleva vedere dove portava la strada dopo le baite 

rinfreschiamoci un po' 
manca ancora 1,30 al ghiacciaio ....niente torniamo indietro.....ho la scarpa che mi fa male 😕
ci riposiamo ancora un po' e poi cominciamo scendere
le pietre qui sembrano pitturate con la vernice ....un grigio lucido 
scendiamo dalla stessa parte che siamo saliti, d'altra parte del lago vediamo pochissima gente, di sicuro è più impegnativo ...boooo
Hotel Ristorante "Fior di Roccia"
prima di salire belli freschi ci siamo fermati per un cappuccino e ora stanchissimi ancora per un caffè e  Lemon soda 😊
Bellissima giornata ...bravo Pascal, hai scelto una bella gita 
Comunque dobbiamo venire ancora in moto e magari salire un'altra volta 😎
 

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